Reiki

Reiki: l’energia universale nelle tue mani. Una via d’amore per la tua crescita interiore

Reiki: una parola giapponese di due sillabe, REI energia universale, KI la forza vitale che scorre in ogni cosa.

Reiki: una parola giapponese di due sillabe, REI energia universale, KI la forza vitale che scorre in ogni cosa.“Se si vuole comprendere l’universo, bisogna pensare in termini di energia, frequenza e vibrazione” – Nikola Tesla

LE ORIGINI

Fu Mikao Usui, nato nel 1865 nel Giappone meridionale, a contribuire a diffondere i principi del reiki, dopo anni di studio durante i quali approfondì antichi testi buddisti. Oggi esistono numerose storie e leggende su Mikao Usui che studiò un metodo per trasferire l’energia vitale universale e poter esser utilizzata per guarire se stessi e gli altri. La diffusione nel mondo occidentale avvenne negli anni 50 del ‘900 grazie alla terza master in linea di discendenza, Hawayo Takata .

Tanmaya Honervogt, Reiki Tutor. Manuale completo, URRA; 2007

                                                  DOTTORESSA MIRELLA RENOLDI 

Laureata in lingue letterature straniere moderne, ha approfondito tematiche di genere durante la preparazione della  tesi.

In seguito ha collaborato poi con associazione telefono donna Milano che si occupa di ascolto telefonico e aiuto donne in difficoltà.  Corsi che approfondiscono legame corpo emozioni pensiero come metodo Feldenkrais.

Tra le passioni la danza del ventre, il teatro e lo psicodramma.

 

 

REIKI E’ ENERGIA

La mia esperienza con il Reiki è stata innanzitutto un incontro con l’energia, ma come spiegare un’esperienza? Reiki è pelle, sensazione, emozione, pensiero, mente, corpo. In una parola Tutto.

Dopo aver sperimentato su me stessa gli effetti benefici di questa straordinaria tecnica ho iniziato a praticare trattamenti Reiki su amici e parenti, per poi apprendere la tecnica per insegnare anche ad altre persone, come divenire canale di energia Reiki. Sono abilitata a tenere corsi di 1°  2° 3° 4 ° livello Metodo Usui Shiki Ryoho. Rilascio  attestati validi in tutto il mondo.

Quando il Reiki arriva nella vita di una persona, spesso quel momento è proprio il momento del bisogno e da quel giorno sarà l’inizio di una lenta rivoluzione, perché il Reiki ti aiuta a ritrovare equilibrio, a sciogliere blocchi di energia che impedivano di esprimere e valorizzare al meglio risorse e potenzialità. In breve ad esprimere al meglio sé stessi.

Tutti gli esseri viventi, così come tutto l’universo di cui facciamo parte, sono energia e questa energia deve continuare a scorrere e restare in equilibrio, perché proprio da questo equilibrio dipende la salute. Reiki è un metodo semplice, ma allo stesso tempo potente , utile a tutti poiché ripristina e potenzia l’equilibrio energetico. E’ accessibile tutti, infatti chiunque può vantare canale di energia Reiki, anche i bambini.

 ibidem

LEGGI ANCHE: POTENZIALITÀ, UN TESORO NASCOSTO IN OGNUNO DI NOI

 

SU QUATTRO LIVELLI DIFFERENTI

Reiki lavora contemporaneamente su quattro livelli ossia mente, corpo, emozioni, spirito. Agisce su ciascuno in maniera diversa, laddove il ricevente ne ha più bisogno, conserva la salute fisica e rafforza il sistema immunitario, liberando l’energia bloccata e purificando il corpo dalle tossine.

Può alleviare il dolore, lo stress, e sostiene la capacità del corpo di guarire se stesso. A livello emozionale è rilassante, calmante può risolvere blocchi emotivi che potrebbero sfociare in lacrime spontanee o risate di sollievo.

RICONOSCERE I SENTIMENTI

Può stabilirsi un contatto con sentimenti repressi come tristezza rabbia paura che devono essere riconosciute per essere trasformate poi nel loro opposto, cioè gioia coraggio, compassione. Il Reiki calma l’attività della mente, fornendo chiarezza e consapevolezza su processi radicati come ad esempio la mancanza di autostima. Inoltre consente di sentirsi riconnessi al proprio io interiore, accrescendo la consapevolezza a un livello più profondo.

COME SI TRASFERISCE L’ENERGIA

Ma come trasferisce l’energia un operatore Reiki? Con le mani, attraverso cui fluisce e viene trasferita l’energia. Appoggiando le mani in determinati punti del corpo viene trasferita l’energia, cioè si canalizza l’energia che scorre attraverso canali attivati da un maestro Reiki. Da quel momento, e per tutta la vita, sarà possibile dare energia Reiki a se stessi, agli altri, ma anche animali, piante, oggetti. E’ importante sottolineare che l’operatore Reiki canalizza energia universale, non trasmette mai energia propria, diversamente da quello che accade con la pranoterapia.

 Tanmaya Honervogt, op.cit

EFFETTI DEL REIKI: UTILIZZARLO PER DORMIRE MEGLIO

Farò ora alcuni esempi degli effetti di un trattamento Reiki come ho sperimentato in questi anni. Come anticipavo è possibile canalizzare energia verso sé stessi, altre persone, piante ed animali. Capita che quando di notte mi sveglio e non riesco più a dormire, mi basta fare un auto trattamento per riprendere sonno e svegliarmi riposata. Il primo effetto più diffuso in effetti è quello di rilassare e spesso durante un trattamento la persona si addormenta per effetto di un profondo rilassamento.

UN CORPO MAGGIORMENTE RILASSATO

Mi è capitato, dopo un trattamento, di vedere la persona trasformata, meno rigida nei gesti e nel modo di esprimersi come se si fosse liberata da una gabbia o una maschera che indossava inconsapevolmente, per ritrovare un’espressione del volto più rilassata, serena, espressiva, una postura e movimenti del corpo più spontanei, liberi.

PUNTO DI SQUILIBRIO E BENEFICI SU CORPO E MENTE

Mi è possibile individuare punti di squilibrio energetico che sento manifestarsi nelle mie mani e a volte in questi casi suggerisco di approfondirne le ragioni con il medico. Frequentemente ho trattato sintomi fisici come mal di testa, digestione lenta o stitichezza per cui attraverso trattamenti Reiki è stato possibile ottenere benefici favorendo il riequilibrio energetico del corpo.

UN ANEDDOTO CON MIO FIGLIO

I bambini poi sono come antenne, mi ricorderò sempre mio figlio che si era raggomitolato sul divano con un po’ di mal di pancia, un principio di influenza forse. Sapete tutti come i bambini non si fermino mai e se si fermano vuol dire che qualcosa non va. Dopo avergli messo le mani sul torace, nel giro di poco si è alzato ed è schizzato al filo della corrente per spiegarmi che aveva sentito dalla mia mano passare ‘un’energia come quella che passa nel filo del televisore mamma….’…il piccolo elettrotecnico me l’ha spiegato benissimo!

REIKI E MEDICINA OCCIDENTALE: UN’ALLENZA POSSIBILE?

La figura dell’operatore reiki non sostituisce quella del medico della cultura occidentale, essendo il Reiki frutto di una tradizione millenaria di cultura orientale, perciò riferibile a principi e metodi a sé specifici. Le due forme possono comunque, in modo complementare, realizzare quello che è l’obiettivo ad essi comune: il miglioramento del benessere psicofisico.

COSA NE PENSANO MOLTI MEDICI

Sebbene il Reiki non sia universalmente accettato all’interno della comunità medica occidentale, molti professionisti della medicina, ospedali e strutture sanitarie ne riconoscono i benefici e lo accettano come  terapia complementare riconoscendone il potenziale di prezioso alleato, per i motivi sopra riportati.

UTILIZZO NEGLI OSPEDALI

Ad oggi Reiki viene utilizzato  in più di mille ospedali nel Mondo: uno studio rivela infatti come solo negli Stati Uniti siano più di 800 gli ospedali in cui viene utilizzato nel Regno Unito sono 61 quelli verificati, 12 nella sola Madrid (Spagna) . Si hanno notizie di Reiki negli ospedali anche in Svizzera, Francia, Portogallo, Brasile, Argentina, Porto Rico, Messico, Bolivia e Kenia.

 https://www.reiki.it/it/reiki-negli-ospedali)

DIFFUSIONE IN ITALIA

E seppur lentamente, anche in Italia la pratica di Reiki come medicina complementare sta sempre più diffondendosi, ad esempio l’ Istituto Nazionale Tumori  di Milano ha utilizzato il Reiki presso la divisione di cure palliative, riabilitazione e l’Istituto Geriatrico “Pio Albergo Trivulzio” di Milano che nel 2005 ha utilizzato il Reiki nel trattamento dei pazienti oncologici anziani con un tumore in fase terminale

 https://ilreiki.it/reiki-sanita-ospedali-italia/

Sempre a Milano chi soffre di emicrania ribelle ai trattamenti farmacologici e ha una storia di abuso di analgesici, può usufruire di trattamenti Reiki presso il Centro di Medicina Psicosomatica dell’Ospedale San Carlo Borromeo. L’Iniziativa è finanziata dalla Regione Lombardia nell’ambito del progetto “Osservazioni e valutazioni di procedure terapeutiche di medicina complementare”.

COME ACCEDERVI

I pazienti accedono al Centro di Medicina Psicosomatica dell’Ospedale San Carlo Borromeo con impegnativa per visita c/o ambulatorio Medicina Psicosomatica pagando le prestazioni secondo le tariffe del S.S.N. L’A.O.Ospedale San Carlo Borromeo è l’unica Azienda Ospedaliera pubblica in cui viene praticato Reiki e secondo tariffario S.SN. Il trattamento reiki, ha indotto, nella quasi totalità delle sedute, uno stato di rilassamento medio/profondo: questo dato è particolarmente interessante in quanto il paziente cefalalgico, più di altri, incontra difficoltà ad abbandonare il controllo e a lasciarsi andare.

 https://www.lifegate.it/come_usufruire_della_prestazione_reiki 

IL PUNTO DI VISTA SCIENTIFICO

Recentemente ho scoperto un testo molto affascinante che spiega cosa accade durante un trattamento Reiki, dal punto di vista scientifico. Inizialmente ho sperimentato nella pratica, con vari trattamenti che ho illustrato, gli effetti dell’energia Reiki, un’ energia che aiuta il benessere’, è questo un concetto un po’ difficile da comprendere se partiamo solo da spiegazioni ed esperienze razionali, soprattutto perché si tratta di concetti un po’ lontani dalla nostra cultura occidentale.

 William Lee Rand, Una spiegazione scientifica del Reiki, IN w. lubeck , f.a. petter, w.l. rand, Lo Spirito del Reiki. Il manuale completo, mediterranee 2003

ALCUNI MECCANISMI IN FASE DI STUDIO

Recentemente ha iniziato a manifestarsi un interesse scientifico finalizzato a comprendere come funzioni il trasferimento dell’energia da parte di un operatore Reiki e si cerca di formulare una teoria relativa al modo in cui il Reiki possa interessare i campi elettromagnetici generati da tutte le cellule viventi. Di questo affascinante argomento parla il dott. James Oshamann nel suo libro Energy Medecine – The Scientific Basis’.

 James Oshamann Energy Medecine – The Scientific Basis, Edinburgh, Churchill Livingstone, 2000

LE RICERCHE DI WILLIAM LEE RAND

Come spiega William Lee Rand, nel corpo passano correnti elettriche che fluiscono attraverso il sistema nervoso collegato a tutti gli organi e tessuti del corpo. Anche dal cuore, grazie alla soluzione salina nel sangue, viene distribuita elettricità in tutto il corpo attraverso il sistema circolatorio.

 William Lee Rand, Op. Cit

I CAMPI BIOMAGNETICI

Le correnti elettriche che fluiscono negli esseri umani generano quindi campi biomagnetici che penetrano e circolano nel corpo. Questi sono stati misurati da magnetometri assai sensibili. Il cuore e il cervello come tutti gli altri organi sono circondati da questi campi biomagnetici che pulsano a varie frequenze e interagiscono tra loro. Anche le mani quindi sono circondate da campi biomagnetici. Finché un organo resta sano pulsa a una specifica frequenza e questa frequenza cambia in caso di lesioni o malattie.

 Ibidem

GLI STUDI DI HERBERT FROHLICH

Se alcune cellule si discostano dalla banda positiva le cellule vicine tenderanno a reinstallare la giusta vibrazione, attraverso il fenomeno dell’induzione come spiega Herbert Frohlich.

 H.Frojlich, ‘Coherent Electric Vibrations in Biological Systems and the Cancer Problem’, in IEEE Transaction on Microwave Theory and Techniques MTT 26/1978

LE MANI: UN CAMPO MAGNETICO MOLTO POTENTE

Una cosa simile a questo meccanismo naturale, che si attiva nel nostro organismo per regolarlo e mantenerlo sano, accade per induzione anche quando un operatore appoggia le mani su un corpo. Perché un campo magnetico può avere effetti su un altro modificando gli effetti della corrente elettrica che vi scorre. Così il campo magnetico delle mani del “guaritore” stimola l’organo malato a riportare le proprie vibrazioni su una banda positiva. Ed è così che può avvenire il miglioramento psicofisico.

 William Lee Rand, op cit

 ibidem

UN PERCORSO REVERSIBILE

Questo è un processo reversibile cioè anche il campo magnetico della persona trattata induce cambiamenti nelle mani dell’operatore che è quindi in grado di percepirle così da localizzare le zone disturbate.

 Ibidem

LE MIE SENSAZIONI ATTRAVERSO LE MANI

Ecco spiegate le sensazioni che percepisco nelle mie mani quando le faccio scorrere sopra il corpo della persona trattata: formicolio, caldo, freddo, a volte sento pungere, o quasi una specie di dolore. Queste sensazioni sempre corrispondono ai punti dove si manifestano dolori o problemi di salute della persona che sto trattando. A volte potrebbe essere semplicemente la manifestazione di un processo biologico in atto, per esempio la digestione o il ciclo mestruale in preparazione.

UNA NOTA IMPORTANTE

La peculiarità del Reiki è quindi di poter essere praticato dopo un’attivazione che risveglia un elemento congenito che riguarda integrità e benessere e che non attinge all’energia di chi lo pratica. Un potenziale nascosto nella maggioranza delle persone che può esser attivato in maniera inconscia quando richiesto dalla parte malata per avviare il processo di miglioramento psico fisico.

 Ibidem

CONSIDERAZIONI ED ESPERIENZE PERSONALI

Io considero il Reiki una forma di comunicazione sorprendente, affascinante: durante un trattamento sia quando mi sono trovata nei panni della persona trattata, sia nei panni di chi esegue il trattamento, sempre si è creata una forma di comunicazione energetica dettata dal desiderio reciproco e inconscio, spontaneo di recuperare equilibrio, salute, benessere. E ciò che sempre mi sorprende è che dopo un trattamento Reiki anche io ne traggo una sensazione di benessere, un tono energetico potenziato, poiché l’energia attraversa i miei canali energetici per giungere all’altra persona, lasciandone una traccia tangibile. Confermando il detto che ‘aiutando gli altri si aiuta anche se stessi’.

EPIGRAFE TOMBALE SULLA LAPIDE DEL DOTT. USUI

“Se il reiki riuscirà a diffondersi in tutto il mondo, toccherà il cuore umano e la morale della società. Sarà utile a molti, non solo per guarire le malattie, ma anche la terra nella sua globalità’

I PRINCIPI DEL REIKI

Solo per oggi non ti infuriare

Solo per oggi non ti preoccupare

Onora ai tuoi genitori, i tuoi insegnanti e gli anziani.

Guadagnati da viver onestamente

Ringrazia per ogni essere vivente

Bibliografia:

Tanmaya Honervogt, Reiki Tutor. Manuale completo, URRA, 2007

Diane Stein, Il libro del Reiki. Guida all ‘antica arte orientale della guarigione, ARMENIA

w. lubeck, f.a. petter, w.l. rand, Lo Spirito del Reiki. Il manuale completo, mediterranee 2003

https://www.reiki.it/it/reiki-negli-ospedali)

Reiki nella sanità e negli ospedali in Italia

https://www.lifegate.it/come_usufruire_della_prestazione_reiki

 

CONTATTI DOTTORESSA MIRELLA RENOLDI

Whatsapp e Telegram: 348 5337314

FB: MIRELLA RENOLDI

 

 

1 commento su “Reiki: l’energia universale nelle tue mani. Una via d’amore per la tua crescita interiore”

  1. Una bravissima Master-Teacher. Orgoglioso di aver contribuito alla sua formazione sin dall’inizio. Un’allieva appassionata, affidabile ed estremamente professionale.

    Giulio Bonetti
    Reiki MasterUsui Shiki Ryoho
    Karuna Reiki Master
    Komyo Reiki Master
    Presidente Associazione Culturale Vidya

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *